Due città – Giovinazzo e Mattinata – unite dal mare, pronte ad ospitare le Conversazioni a cielo aperto tra i grandi protagonisti della cultura italiana
I libri ci fanno viaggiare, sognare, vivere avventure ma anche riflettere sui problemi attuali e sulle rotte future che siamo chiamati a perseguire. Il libro sarà il timone dell’edizione 2024 di Conversazioni dal mare, conducendo lettori e appassionati nel porto di Giovinazzo dal 21 al 23 giugno e poi a Mattinata dal 12 al 13 luglio.
La rassegna culturale, organizzata da Artemia all’interno della programmazione di Teatro Pubblico Pugliese, è un faro in Puglia tra gli eventi letterari estivi. «L’edizione 2024 è una sfida che cogliamo con grande piacere, cercando di costruire un ponte intellettuale tra due città che sono legate dal mare: Giovinazzo e Mattinata. Due porti che dialogheranno in compagnia di grandi protagonisti della letteratura contemporanea, del giornalismo, dell’economia, per alimentare la coesione tra territori per identità geografiche legati indissolubilmente al e dal mare» dice Giulia Murolo, coordinatrice editoriale del festival Conversazioni dal mare. Gli appuntamenti, totalmente gratuiti, offriranno a cittadini e turisti – che nel periodo estivo convivono e animano le due città – un momento culturale e di confronto in uno scenario mozzafiato a cielo aperto. Il programma si apre venerdì 21 giugno a Giovinazzo con l’aperitivo dell’innovazione, un “think tank” tra startup e stakeholder realizzato in collaborazione con Balab dell’Università Aldo Moro di Bari, per parlare di “Donne, startup e Pmi. Le storie pugliesi innovative chef anno impresa”. Si proseguirà con l’economista Azzurra Rinaldi, professoressa di Economia politica presso l’Università Unitelma Sapienza di Roma, che dialogherà di “Come chiedere un aumento. Strategie e pratiche per arrivare dove vuoi”.
La prima serata del festival letterario porterà i partecipanti in viaggio tra le strade del Messico con Anabel Hernàndez Garcìa con il suo libro “Emma, la regina del Chapo” prima di chiudere alle ore 22 con Luca Bianchini, conduttore radiofonico Italiano, ospite di Conversazioni dal mare per presentare “Il cuore è uno zingaro”.
Sabato 22 giugno alle ore 20 sarà ospite nell’area portuale di Giovinazzo destinate alla rassegna, Andrea Piva con “La ragazza eterna”. A seguire due simboli del giornalismo Italiano, l’inviata di guerra Francesca Mannocchi con “Racconti oltre confine. Conflitti e migrazione nei reportage di guerra” e Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, con “La Scelta”.
La terza giornata di Conversazioni dal mare a Giovinazzo, domenica 23 giugno, sarà inaugurata dalla storia della famiglia di Enzo Tortora con il libro di Gaia Tortora, figlia di Enzo Tortora e conduttrice di Omnibus, “Testa alta, e avanti. In cerca di giustizia, storia della mia famiglia”. Alle ore 21 Dario Fabbri, tra i massimi esperti di geopolitica, presenta “Geopolitica umana. Capire il mondo dalle civiltà antiche alle potenze odierne”.
La chiusura degli incontri giovinazzesi è affidata al giornalista Marco Damilano con un libro che traccia la storia degli ultimi 80 anni del nostro Paese, un modo per lanciare una riflessione corale per immaginare le rotte future da poter affrontare. «Anche quest’anno assegneremo il premio Conversazioni dal mare, un riconoscimento alla professionalità, all’impegno civile, ai valori trasmessi con il proprio lavoro. E non mancheranno i laboratori di pittura e lettura per i più piccoli, Conversazioni dal mare è una festa della cultura che non lascia indietro nessuno. Le famiglie potranno partecipare agli appuntamenti affidando i bimbi agli appuntamenti di Conversazioni dal mare Young» annuncia Giulia Murolo.
I laboratori di arte in strada saranno curati da Lucrezia Mastrapasqua, i piccoli partecipanti leggeranno una storia illustrata e si diletteranno in un vero e proprio gioco d’arte condiviso, con l’utilizzo di tempere e pennelli.
«Siamo entusiasti di questa nuova esperienza, un evento di respiro nazionale, che avrà luogo nella suggestiva cala porto» commenta Michele Sollecito, sindaco di Giovinazzo. «Conversazioni dal Mare ci aiuta a promuovere la lettura e a divulgare il ragionamento critico, auspico il coinvolgimento di giovani ed associazioni che possano incontrare il mondo della filiera editoriale » dice il sindaco della città del nord barese.
Curiosità e coinvolgimento sono le parole chiave del pensiero del sindaco di Mattinata, secondo porto che quest’anno ospiterà appuntamenti di Conversazioni. «L’approdo di Conversazioni dal Mare a Mattinata rappresenta un motivo di grande soddisfazione per la nostra comunità – dice Michele Bisceglia – oltre che di diffusa curiosità per la qualità culturale espressa dal festival. Un format capace di coniugare la dimensione “pop” del giornalismo di inchiesta con quella di alto livello culturale grazie alla caratura dei suoi ospiti. Conversazioni dal Mare rientra in una visione programmatica più ampia dell’amministrazione comunale che ha scelto di caratterizzare il mese di luglio come vetrina culturale nella nostra diffusa offerta turistica».
La seconda fase di Conversazioni dal mare dell’edizione 2024 si svolgerà a luglio a Mattinata, in Corso Matino. Venerdì 12 luglio alle ore 20 Raffaele Piemontese, Silvia Visciano e Alessandro Piemontese dialogheranno sulla strategia della regione Puglia per attrarre talenti. La prima giornata garganica del festival si concluderà con gli incontri con Gino Cecchettin (ore 21) e a seguire Marcello Veneziani (ore 22), due occasioni per addentrarsi nei temi di stretta attualità e cronaca. Sabato 13 luglio sarà la volta di Federica Angeli (ore 21) e Sigfrido Ranucci (ore 22).«La Puglia ha consolidato in questi anni una filiera della cultura con rassegne e festival di alto livello, Conversazioni dal mare ne è un simbolo e siamo convinti che la cultura possa rappresentare il nuovo volano del turismo pugliese rafforzando l’attrattività dei nostri territori» è il commento di Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo, Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, presente con i sindaci di Giovinazzo e Mattinata, Michele Sollecito e Michele Bisceglia, alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2024 al Salone internazionale del Libro di Torino